Transazione attuale
Valuta alternativa
È chiaro che Bitcoin non è l’unica criptovaluta nel mondo. Rispetto al fatto che il codice sorgente Bitcoin è disponibile a tutti, è molto semplice farne copia, cambiarne il nome, modificare ancune regole come per esempio la quantità delle monete, la velocità di mining ecc. Di seguito non resta altro che inviare tale clono nella rete Internet.
Al giorno d’oggi esistono centinaia di valute con nomi diversi. L’elenco di queste valute si trova sul sito web coinmarketcap.com. Ogni giorno sono create le nuove valute mentre tante altre finiscono.
Il motivo più significante per clonare la valuta è naturalmente l’illusione di qualche guadagno. Il desiderio di ripetere il successo di Bitcoin risulta evidentemente ingovernabile per molti, questi tentativi però sono spesso piuttosto speculativi.
Nonostante ciò, bisogna sottolineare il fatto che esistono alcune valute che tendono a migliorare il Bitcoin per esempio aumentando la velocità della rete, la permeabilità, il numero delle monete, l’anonimità, modificando la funzione hash ecc.
Ecco le alternative che riteniamo più interessanti:
Litecoin
Una delle prime alternative al Bitcoin. Bitcoin e Litecoin sono come oro e argento. Litecoin cerca di confermare le transazioni a velocità 4 volte maggiore. In questo caso, i blocchi vengono elaborati ogni 2,5 minuti. Oltre a ciò, il limite dei Bitcoin è aumentato 4 volte, da 21 a 84 milioni. Nonostante quanto premesso, il motivo principale per fare nascere questa valuta alternativa era quello di ritornare il mining ai processori dei computer. È stato modificato il modo di mining dallo SHA_256 a c.d. Scrypt, il quale per il calcolo usava la memoria. La produzione dell’HW speciale era così molto più complicata.
Dopo poco tempo però il mining software è stato adattato alle schede grafiche che hanno sostituito il processore. Il sistema descritto era usato per un tempo assai lungo, fino alla nascita dell’ASIC speciale anche per questo tipo di valuta (quella che usa lo Scrypt).
Peercoin
Questa valuta è stata creata nel 2012. A differenza delle altre valute la quantità delle monete non è precisamente definita. È progettata in modo che, alla fine del conio iniziale di nuove monete, l’inflazione annua sia stabile al circa 1 %. Peercoin usa lo stesso algoritmo di mining di Bitcoin, conosciuto come SHA-256.
A confronto di altre criptovalute, non utilizza soltanto il mining dipendente dalla potenza di elaborazione (Proof-of-work) ma ha implementato anche la coniazione attraverso c.d. Proof-of-stake, il quale permette di attribuire le nuove monete agli utenti che ne già possiedono alcune. Quindi, se un utente possieda uno per cento delle monete totali PPC, ottiene la commissione pari all’1 % annuo da compensare l’inflazione derivata dal conio di nuove monete.
Namecoin
Questa valuta è stata creata principalmente come un sistema DNS decentralizzato che è resistente alla censura su Internet da parte delle autorità, capaci di eliminare le pagine ritenute inappropriate. Usa la desinenza .bit che permette di registrare il dominio. Le tasse relative a tale dominio all’interno del DNS distribuito vengono sottratte dal tuo importo totale.
Il volume totale di NMC è di 21 milioni, viene usata la funzione SHA-256 come da Bitcoin. Oltre alla possibilità di registrare nomi a dominio, il Namecoin potrebbe essere eventualmente utilizzato per esempio nei sistemi di identificazione, sistemi per l’invio messaggi, sistemi di accesso, tracker torrent ecc.
Quark
Quark si distingue dalle altre valute soprattutto per il suo livello di sicurezza il quale è molto più alto. Rispetto alle informazioni attuali relative all’agenzia americana NSA che ha rotto la funzione hash e il criptaggio, risulta molto pericolo fidarsi di una sola criptovaluta.
A tale scopo, gli inventori di Quarkcoin hanno modificato il protocollo in maniera che quest’ultimo usi per l’assicuraione nove cicli di hashing da sei diversi algoritmi (Blake, Blue Midnight Wish, Grøstl, JH, Keccak oppure SHA-3 e Skein) in ordine casuale.
A differenza di Bitcoin e altre valute la conferma della transazione è molto veloce – bastano soltanto 30 secondi. il Quark ha l’inflazione annua definita pari al 0,5 % e serve soprattutto a compensare le perdite. L’offerta disponibile delle monete è di 247 milioni.
Vertcoin
Questa valuta è orientata verso la resistenza al mining con l’ASIC. All’origine di Bitcoin si supponeva che il "mining" possa essere realizzato dagli utenti nella loro casa, usando il proprio HW, ma grazie ai dispositivi ASIC, il mining si è centralizzato in Cina dove vengono prodotti questi chip.
Il primo a provare di resistere all’ASIC era Litecoin, il quale ha sostituito lo SHA-256 con c. d. Scrypt, il quale richiedeva la memoria. La produzione dei chip è economica ma una complicazione molto grande consiste nella necessità di usare i moduli di memoria. Questo concetto funzionava alcuni anni, oggi già esiste anche l’ASIC per lo Scrypt.
Il Vertcoin, che ha reagito al suddetto nuovo tipo dell’ASIC, implementa il tipo Scrypt-N, il quale ha cambiato in modo dinamico le esigenze inerenti alla memoria in maniera che questi ASIC non possano essere utilizzati per il mining, ritornando così tutte le operazioni ai computer.
Dash
Noto anche come Darkcoin e XCoin, utilizza per il mining l’algoritmo di hashing X11. Così come Scrypt-N era resistente all’ASIC ma, a confronto di Scrypt-N, caricava meno le schede grafiche, le quali non si "bruciavano" tanto, per queste caratteristiche era molto preferito dai minatori.
Otre a ciò, la valuta si concentra anche sull’anonimità. Supporta la funzione PrivateSend che unisce entrate e uscite dello stesso livello in modo che non sia evidente da dove e dove passano le singole monete.
Dogecoin
Questa criptovaluta è stata presentata al pubblico l’8 dicembre 2013. Basata su Litecoin, non ha nessuna caratteristica nuova. Nel logo di Dogecoin c’è un cane di razza Shiba nato da un meme noto su Internet. A differenza di altre valute tradizionali il programma produttivo di Dogecoin era molto più veloce, secondo le previsioni, entro la fine del 2014 dovevano essere in circolazione approssimativamente 100 miliardi di monete.
Dopo poco tempo, la valuta ha conquistato la viralità diffondendosi via Internet in tutto il mondo. Era già nel gennaio 2014 che l’intensità di commercializzazione di Dogecoin ha superato il volume complessivo delle transazioni Bitcoin e tutte le altre criptovalute. L’altra attività interessante da menzionare si riferisce al dono da parte di comunità Dogecoin di 30 000 dollari alla squadra giamaicana di bob. Il team non poteva permettersi il viaggio alle Olimpiadi invernali di Sochi. La comunità Dogecoin ha sponsorizzato Josh Wise nella corsa NASCAR (la machina era adattata allo stile del meme Doge, Dogecoin e il sito sociale Reddit).
Ethereum
Ethereum è una criptovaluta che trova ispirazione in blockchain. La valuta è stata presentata dall’autore Vitalik Buterin. Si tratta di una piattaforma condivisa di elaborazione dati, la quale permette di far funzionare le applicazioni decentralizzate; le suddette applicazioni sono un tipo del dispositivo virtuale per l’esecuzione dei "contratti intelligenti".
Tali contratti intelligenti sono controllati dalle transazioni le quali contengono le informazioni su dati in entrata per le parti richiamanti del programma. Il risultato viene ogni volta registrato nella blockchain. I contratti possono essere progressivamente replicati da poter formare la propria struttura autonoma.
L’autore di Etherum, il quale continua a gestire il sistema, è ben definito. Questa valuta virtuale è diventata pubblica nel 2015. Nel presente, il valore della valuta cresce fortemente. A differenza di Bitcoin, Etherum si distingue soprattutto per la possibilità di formare le applicazioni connesse.
Il concetto di Etherum appartiene alle criptovalute di next-generation, qualche volta denominate "Bitcoin 2.0".