Come assicurare Bitcoin

Uno degli svantaggi della decentralizzazione consiste nella necessità di fidarsi di se stessi. Nel mondo bancario dove i soldi sono depositati sul conto, tale deposito viene garantito dalla banca. Nel mondo Bitcoin devi fidarti di te stesso. Se qualcuno ruba i tuoi Bitcoin a causa della scarsa assicurazione contro furto o perdita, questi Bitcoin sono persi per sempre. Non si tratta necessariamente solo di un furto, ma puoi perdere anche i dati memorizzati nel tuo disco dove sono depositati i tuoi Bitcoin.

Per questo motivo bisogna prestare molta attenzione ad alto livello dell’assicurazione, incluso il backup sufficiente dei dati.

È sempre necessario fare il backup dei dati e assicurare in modo sufficiente le chiavi private relative a tutti gli indirizzi con mezzi finanziari depositati. Il client Bitcoin ufficiale permette di fare il backup del file walet.dat, in cui il portafoglio salva le chiavi private relative agli indirizzi. Un grande svantaggio però consiste nel fatto che, utilizzando un nuovo indirizzo, bisogna fare un nuovo backup del file, perché insieme al nuovo indirizzo viene generata una nuova chiave privata.

Il suddetto problema è stato risolto con l’aiuto del protocollo BIP32.

BIP32

Il protocollo BIP32 elimina la necessità di fare sempre il backup della chiave privata. Il suo funzionamento è seguente: dalle chiavi principali (xprivate e xpub) genera i nuovi indirizzi Bitcoin con le chiavi private connesse. Con l’hash principale salvato è sempre possibile generare la parte rimanente degli indirizzi. Per consentire un uso molto più semplice è stato aggiunto il BIP39, il quale sostituisce xprivate e xpub, difficili da ricordare, con 24 parole (seed). Queste 24 parole ti bastano ad accedere a tutti i tuoi Bitcoin.

grafico del BIP 32

Paper wallet

Nonostante che Bitcoin sia una valuta virtuale, può essere depositato semplicemente anche su un foglio di carta. Il Bitcoin come tale non esiste fisicamente, è depositato nell’indirizzo su Internet e l’informazione sul saldo è a disposizione ad ogni utente della rete. Per la manipolazione ti basta la chiave relativa a tale indirizzo, la quale può essere scritta semplicemente anche su paper wallet. La forma più usata è quella del codice QR che consente la lettura rapida.

Bitcoin su un foglio di cart

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Software

Per le operazioni in Bitcoin puoi usare una innumerevole quantità di portafogli. Dal client ufficiale con l’intera blockchain (con la capacità di alcune decine di GB), fino ai client che memorizzano soltanto le chiavi private e verificano le singole transazioni nella blockchain rispetto al server. Oltre a quanto specificato, i client vengono ancora distinti secondo il modo usato per la memorizzazione delle chiavi private, (BIP32 ecc.) o il supporto dell’HW.

Per l’elenco dei portafogli disponibili vedi la pagina Portafoglio Bitcoin.

Hardware

Se sei in possesso di una quantità più grande di Bitcoin, ti raccomandiamo di usare la cassaforte per Bitcoin trezor. Si tratta di un HW speciale per Bitcoin il quale protegge le chiavi private da ogni attacco hacker. In questo HW  è necessario caricare 24 parole dalle quali è generata la chiave, così basta fare il backup di queste parole.

Bitcoin trezor

Cryptosteel

Le parole possono essere scritte anche su un foglio di carta, oppure esiste una cassetta speciale Cryptosteel, non infiammabile, che è in grado di conservare in modo sicuro le tue parole con il seed Bitcoin.

Cryptosteel